Corso di grafologia pastorale: primi passi


Pubblicata il 24-01-2023

Dopo una fase comune con gli studenti di altri indirizzi il 18 Novembre scorso è iniziato il cammino del Corso di Grafologia Pastorale, ad oggi composto di 13 studenti con esperienze, studi e motivazioni diverse.
Come tutti i cammini, i primi passi si devono necessariamente adattare alla strada da percorrere, infatti nei primi incontri è stata chiarita la finalità del corso e gli scopi che si prefigge. Il tutto si può riassumere nella definizione stessa di Grafologia Pastorale: “Grafologia al servizio del cammino spirituale”. Un aiuto a capire le dinamiche interiori della persona, le sue capacità nel fare fraternità e le sue attitudini pratiche.
Per capire le dinamiche interiori della persona, con la prof.ssa Iride Conficoni, durante le ore dedicate alla teoria grafologica, si sono affrontati alcuni tratti di personalità come la Vitalità, la Recettività, la Primarietà, la Timidezza, e i relativi quadri grafologici. Ai fini della comprensione dell’altro e del tipo di comunicazione che si può istaurare, la professoressa ha presentato suggerimenti teorici sull’Analisi Transazionale e sul Minicopione. Sul tema della comunicazione e dell’ascolto sono state utili le lezioni di Metodologia della Consulenza Pastorale (dott.ssa Foroni).
Durante questi “primi passi” con il prof. Cacciari, per capire non solo le dinamiche interiori della persona ma anche le sue capacità nel fare fraternità, si è affrontato il tema delle PASSIONI e si è iniziato la tematica sui VIZI in senso generale, partendo dalla definizione e dai segni grafologici che possono caratterizzarne la specificità.
Tutti questi spunti teorici hanno trovato applicazione pratica nelle Esercitazioni di Analisi Grafologiche (padre Raffaele Di Muro) per quanto riguarda la comprensione e la descrizione delle dinamiche interiori, sia sotto l’aspetto intellettivo che temperamentale, e nel far emergere le capacità e le attitudini pratiche della persona stessa.
Questi “primi passi” propedeutici ad un cammino ben indirizzato, sono una buona palestra per la strada ancora da percorrere, al fine di conoscere sé stessi e l’altro in modo “maturo” per mezzo di una “Grafologia al servizio del cammino spirituale”.

Felice Di Maiolo

 

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