Per un anno che si chiude, un altro è già all’orizzonte


Pubblicata il 11-06-2022

Il 22 giugno p.v. si chiuderà l’anno accademico 2021/2022 della Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura Seraphicum di Roma e della Scuola di grafologia. Il momento centrale, di una giornata ricca di saluti ed emozioni, sarà la Celebrazione Eucaristica delle ore 18.30, come da tradizione all’aperto, presieduta da S.E. Monsignor Padre Marco Tasca, Arcivescovo metropolita di Genova. Tutte le autorità della Facoltà, Padre Carlos Alberto Trovarelli, Gran Cancelliere e Ministro Generale dell’Ordine dei frati minori conventuali, Padre Raffaele Di Muro, Preside della Facoltà e Direttore della scuola di grafologia, tutto il corpo docente, gli allievi e coloro che a vario titolo prestano un qualificato e indispensabile servizio all’istituzione accademica, saranno felici per la presenza dell’Arcivescovo.

Per Monsignor Tasca sarà un ritorno a casa avendo servito l’Ordine come Gran Cancelliere della Facoltà e Ministro generale dal 2007 al 2019. La chiusura di un anno accademico è caratterizzata da sentimenti contrastanti, da una parte vi è la tristezza di un saluto da parte di tanti che hanno vissuto in fraternità il cammino di formazione e dall’altra la gioia per un nuovo anno che già si prospetta all’orizzonte e la cui programmazione è già in fase avanzata. Come la vita tutto è fatto di tappe che però sono inserite in un unico tempo nel quale si realizza la persona. Così la pausa fisiologica del passaggio da un anno accademico all’altro, cioè la vacanza, è l’occasione per approfittare del giusto riposo dagli studi, utilissimo a sedimentare quanto si è studiato e ciò che si è sperimentato, per aprirsi all’ulteriore arricchimento, umano e culturale, tanto più per un luogo che scruta il rapporto di amore che c’è tra Dio e l’uomo nelle sue molteplici sfaccettature. Lo studio al Seraphicum è un’esperienza di vita a tutto tondo, che in tempo di eclissi educativa, diventa esempio per chi, sapendo cogliere la sostanza esplicitata dalla forma accademica, fa la giusta sintesi tra l’apprendimento e la capacità di tradurre la sapienza nella vita pratica quotidiana.

È la sfida, premiata dai risultati, che ha sempre onorato la Facoltà anche con l’introduzione di giuste novità nell’offerta formativa che l’hanno resa un piccolo gioiello da custodire.

Tutto sarà posto nelle mani del Signore durante la Messa, il ringraziamento e la preghiera per un futuro anno ancora più ricco di doni e soddisfazioni, per tutti.

Alfonso D’Alessio

 

 

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