Relazione convegno "Nuove prospettive e sfide della professione grafologica. Dialogo tra AGI e AGP"


Pubblicata il 04-12-2023

Lo scorso mese si è tenuto il primo convegno congiunto delle due Associazioni più importanti nello scenario della scienza grafologica Italiana.

Sabato 25 e Domenica 26 novembre, presso l’Hotel Massimo a Roma, si è svolto infatti un interessantissimo incontro di dialogo sulle prospettive e sfide attuali della Professione Grafologica, che ha coinvolto soci dell’AGI e AGP di tutta Italia e la nostra scuola era presente con un gruppo di studenti e docenti.

Fra le tematiche esposte, si è parlato principalmente dei giovani e delle loro scritture, cercando di comprendere le caratteristiche comunicative di questa generazione, cosa le scritture trasmettono, cosa ha lasciato in eredità la crisi pandemica e soprattutto il rapporto sempre più stretto, che questi ragazzi hanno con la tecnologia.

Se da un lato sono stati sottolineati i riconoscimenti che ha avuto la scrittura manuale (anche dal punto di vista scientifico) come aspetto necessario allo sviluppo cognitivo, dall’altro ci si interroga sugli effetti  di una comunicazione polverizzata, rapida, schematizzata in simboli o forme iconiche riduzioniste, che continuano ad imporsi per l’uso predominante dei social, dei cellulari ed in generale dei sistemi informatici.

A tal fine è stata fatta una presentazione delle risultanze dell’indagine Unesco 2022/2023 sull’impatto delle nuove tecnologie nel mondo educativo e nello specifico sull’apprendimento della scrittura in generale, presentando altresì, una ricerca-sondaggio effettuata su 175 insegnanti e circa 2.000 studenti svoltosi nella Provincia di Fermo che aveva lo scopo di misurare l’impatto sulla didattica delle nozioni apprese dopo aver seguito un corso di educazione al gesto.

Nella prima giornata si è parlato di Etnologia e grafologia, un binomio che ha visto una correlazione stretta fra arte e grafologia. Due esperte grafologhe hanno studiato le scritture di scultori, pittori o artigiani di due luoghi conosciuti per il loro fermento artistico che sono Pietrasanta e Napoli.

In conclusione, la grafologia evolve ed avanza insieme ai cambiamenti ed allo sviluppo della presenza umana su questa terra. La sperimentazione e la ricerca propongono  nuove sfide e nuovi approfondimenti, per accrescere la conoscenza della grafologia e considerarla una risorsa fondamentale per la migliore conoscenza di sé e di ciò che accade intorno a sé.


Stefania Catinari







 

Condividi questo articolo