Il ruolo delle neuroscienze in grafologia


Pubblicata il 31-01-2022

Le neuroscienze stanno apportando un contributo significativo alla conoscenza del comportamento umano e quindi alla scrittura che di esso è una modalità, in quanto usufruiscono delle tre branche dello scibile umano che ad essa affluiscono: biomedica, fisica-ingegneristica e umanistica filosofica.

Ricercatori medici negli ultimi anni stanno studiando con sistemi digitali avanzati i meccanismi complessi della scrittura, riuscendo ad individuare le strutture del cervello che ne sono coinvolte, tenendo presente che l’azione motoria che la sottende impegna anche le funzioni cognitive.

Inoltre, molti studi sulla scrittura dinamica (tablet e computer) mettono in campo le sue alterazioni dovute a moltissime malattie, utili perché nei contenziosi giudiziari molto spesso i testamenti sono vergati da persone affette da malattie, sia organiche che mentali.

Per le suddette ragioni, la conoscenza delle neuroscienze della scrittura si impone come insegnamento indispensabile per poter porre le basi della scientificità della grafologia.

Prof. Vincenzo Tarantino

 

Condividi questo articolo